Cosmesi in farmacia un blog di farmacista33

Chi di voi non si è mai sentito rivolgere questa domanda da un consumatore, scettico sulle proprietà lette o sentite in una pubblicità?

E voi come avete risposto?

Lo sapete che il Regolamento Europeo sui cosmetici è una garanzia molto restrittiva su quello che può essere scritto in etichetta o comunicato in pubblicità rispetto a un prodotto cosmetico? Nel Regolamento 655/2013 in particolare, si leggono delle note molto importanti a garanzia della veridicità delle informazioni riportate sui cosmetici prodotti e venduti in Europa.

Innanzitutto ogni dichiarazione sia esplicita che implicita, deve essere sostenuta da adeguate verifiche e prove. Tali prove poi non possono essere banali, ma sostenute da esperti e comunque effettuate con metodologiche moderne e verificabili. Questo significa che una prova effettuata su 3 persone non è sufficiente per declinare l’efficacia di un prodotto.

Per la serie ” 100% clienti soddisfatte” , quel 100% non possono essere 5 persone …non è un metodo credibile, ma negli anni in molte aziende se ne sono approfittate utilizzando proprio questo giochetto.

Il Regolamento Europeo vieta inoltre affermazioni esagerate, prese alla lettera ad esempio dall’utilizzatore finale quando dichiara ” è un prodotto eccezionale, mai visto prima” .

Non si possono inoltre attribuire al prodotto le proprietà di un singolo ingrediente ma devono essere sostenute da prove adeguate e verificabili per dimostrare la presenza di quell’ ingrediente a una concentrazione tale da poterne definire l’efficacia.

Vi ricordo inoltre che il Regolamento Europeo va nella direzione della completa trasparenza e dal 2019 sui prodotti cosmetici non potrà essere più scritto il termine ” senza” . Questo per non creare Quello ormai inaccettabile metodo tutto relativo al marketing che vuole esaltare le proprietà di prodotti a scapito di altri che semplicemente non dichiarano l’assenza ma la ritengono implicitamente confermata.

Insomma, in conclusione i nostri clienti possono stare tranquilli, sempre di più, sul fatto che i prodotti venduti nei canali tradizionali, farmacia in primis, fanno davvero quello che si legge in etichetta, nè più nè meno.

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