Brasile vieta più di 1000 creme per capelli
Nel dicembre 2023, l’Agenzia Nazionale della Sorveglianza Sanitaria brasiliana (ANVISA), ha sospeso la commercializzazione di circa 1200 creme per capelli a causa di segnalazioni di alcuni eventi avversi come irritazione oculare, mal di testa, lacrimazione, prurito, arrossamento, gonfiore degli occhi e cecità temporanea.
Vediamo i possibili motivi.
Dai report relativi alle segnalazioni, risulta che le problematiche si sono verificate soprattutto in consumatori che dopo aver utilizzato i prodotti hanno fatto un bagno in piscina, al mare o sono stati sotto la pioggia. Alcune sostanze presenti nelle formule, quindi, si sono solubilizzate nell’acqua che, a contatto con gli occhi ha provocato varie manifestazioni avverse.
Si è visto che questi prodotti per capelli contengono conservanti come il “metilcloroisotiazolinone” e il “metilisotiazolinone” vietati in Brasile. Queste sostanze, molto attive a piccole concentrazioni, sono possibili irritanti per gli occhi fino a causare, nei casi più estremi, veri e propri danni corneali.
In Europa, il metilcloro e il metilisotiazolinone, sono permessi solo nei prodotti destinati al risciacquo alla concentrazione massima di 15 ppm (ovvero mg/Kg).
Il Consiglio Oftalmologico Brasiliano ha invitato i consumatori a leggere attentamente le etichette delle creme per capelli ed assicurarsi che non siano presenti questi ingredienti nella formulazione. Inoltre, ANVISA ha messo a disposizione, sul proprio sito web, una lista di creme per capelli considerate sicure e presenti in commercio e consiglia comunque un lavaggio accurato dei capelli dopo il loro utilizzo, inclinando la testa all’indietro per evitare che il prodotto possa entrare in contatto con gli occhi. In quest’ultimo caso, gli occhi devono essere risciacquati immediatamente con abbondante acqua e in caso di insorgenza di effetti indesiderati si invitano i consumatori a rivolgersi al servizio sanitario più vicino per poter ricevere le cure adeguate.
E’ possibile trovare questi conservanti anche in Europa, in shampoo e detergenti vari in genere di basso costo, pertanto è importante fare attenzione alle modalità d’uso per evitare il contatto con gli occhi.

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