Chetatosi pilare: un fastidioso inestetismo cutaneo
FONTE IMMAGINE: scienze.fanpage.it
La cheratosi pilare è una condizione cutanea causata da un eccesso di accumulo di cheratina all’apertura dei follicoli piliferi che crea sintomi come piccole protuberanze, pelle ruvida e una consistenza simile alla carta vetrata o alla “pelle di pollo”.
Sebbene non sia noto il motivo per cui appare solo in alcuni individui, si sospetta che sia associata a una malattia genetica o a dermatite atopica.
Secondo la Cleveland Clinic, alcuni dermatologi trovano la chetatosi pilare così comune da considerarla un tipo di pelle, piuttosto che una condizione cutanea. Circa il 50-80% degli adolescenti e il 40% degli adulti sviluppano questa problematica durante la loro vita.
A volte i follicoli possono anche presentare arrossamento, significa che vi è concomitante infiammazione. In questi casi è consigliato rivolgersi al Dermatologo, anche per valutare una eventuale terapia personalizzata.
A livello cosmetico, se non vi sono né segni di infiammazione né infezione, si può intervenire su due fronti: rimuovere le cellule morte della pelle e prevenire o ridurre la formazione dei follicoli ostruiti.
Possiamo consigliare la detersione con scrub a granulometria fine, per non sensibilizzare la cute, e l’idratazione con emulsioni a base di acido glicolico o salicilico.
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