Cosmesi in farmacia un blog di farmacista33

Fonte immagine: Cosmopolitan

Nell’articolo precedente abbiamo parlato di utilizzi dei cosmetici in zone diverse da quelle di destinazione d’uso. Bene, ogni tanto leggo l’impiego alternativo di una crema per le emorroidi come crema per il contorno occhi …. Come se le due zone di destinazione avessero qualcosa in comune ….
Una delle creme per le emorroidi più utilizzata per il viso ha questi ingredienti: estratto di cellule di Sacharomyces cerevisiae, olio di fegato di pescecane, olio minerale leggero, paraffina liquida, cera di lana, vaselina, lanolina anidra, ozokerite, BHT, glicerolo, metilparanene, propilparabene, olio di timo rosso.
L’estratto di cellule di lievito contiene un mix di sostanze che stimolano i fibroblasti del derma a sintetizzare collagene e quindi hanno un’azione riparatrice sulla pelle. Il resto dei componenti è un veicolo in forma di unguento, anidro, che crea un film sulla pelle ad azione antidisidratante.
Questa formula ha sicuramente un senso per le emorroidi, per calmare la sensazione di irritazione, dare forte emollienza e aiutare a rigenerare il tessuto cutaneo danneggiato.

Ma sul contorno occhi? Io da formulatrice un buon contorno occhi antiage lo concepisco con questa composizione: acqua di fiordaliso, olio di jojoba, peptidi antiage (Palmitoyl Hexapeptide-19, Palmitoyl Tetrapeptide-7, Palmitoyl Oligopeptide) acido ialuronico a vari pesi molecolari, estratto di Pepe di Sichuam (con effetto lifting naturale), estratto di Bidens pilosa (retinolo like vegetale specifico per la zona occhi), olio di cotone, olio di lino, caffeina, burro di cacao, estratto di centella.

Quale vi sembra più indicato

Ora, non posso dire che la prima faccia male, sicuramente idrata e apporta emollienza ma rimane una formula concepita per un altro impiego, per una zona cutanea diversa con differenti esigenze, pertanto per me vale sempre il discorso di utilizzare i prodotti per la propria indicazione d’uso, ovviamente scegliendo sempre cosmetici di buona qualità.

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